Accueil > Mots-clés > Texte > anonyme
anonyme
Chansons (267)
-
Il Canti degli affamati
(1898)
Testo di anonimo (1898).
Morti di fame, morti di stenti, / voi che dei ricchi l’orgia insultò, / sorgete, o vittime dei prepotenti : / de la riscossa l’ora suonò ! / / (…) -
Canto al pueblo
([1905 & ante])
O « Del fondo de la mina ». Anónimo (≤1905).
Del fondo de la mina, / del seno del terruño / venid, hijos del pueblo, / venid, regenerad / la estólida, decrépita, / falaz, artificiosa, / (…) - Canto dei confinati [→ Al libro all’aratro al martello] (1927)
-
Canto dei lavoratori della terra
([1899 & ante])
Testo di anonimo (<1900). Musica non conosciuta.
1 / Siam noi servi da mille e mill’anni, / Schiavi sempre di tutti i signor, / Siam ripieni di stenti e d’affanni, / Vogliam solo il diritto al (…) -
Canto dei malcontenti
([1899 & ante])
Testo di anonimo (<1900). Su aria dell’inno di Mameli. Esiste altra versione nota col titolo “Che cosa vogliamo”.
Noi fummo da secoli / calpesti, derisi / perchè siamo pecore / perchè siam divisi. / Ma il giorno s’appressa ; / faremo l’unione. / Vigliacco (…) -
Il Canto dei ribelli
(1898)
Testo di anonimo. Su aria dell’“Inno Internazionale” (1888) o de “La Marsigliese” (1792).
Noi siam tutti dei ribelli / difensor dell’Anarchia ; / combattiamo pei fratelli / condannati a soffrir. / / Al ferro i petti presentiamo / se (…) -
Canto dell’esule
([1899 & ante])
Testo di anonimo (forse Pietro Gori secondo Arturo Frizzi).
Ti lascio cara madre / figli dolenti addio / l’indegno esilio mio / da voi mi separò. / / Esule e discacciato / spietatamente io sono / nel (…) -
Il Canto dell’operaia
(1891)
Testo firma “Romagnolo”. Musica non conosciuta.
Vita più misera / Vita men gaia / No, no, non trovasi / Dell’operaia. / / Pieni di triboli / Irti d’affanni / Insopportabili / passano gli anni (…) -
Il Canto della nuova ribellione
(1918)
Testo di anonimo (“Uno qualunque”) (1918). Sull’inno inglese “Rose Pastor Stocks”.
Leviamo in alto un inno al vero ed all’amore / Che ovunque il sole splende lo possano ascaltar, / Il poter dei tiranni vien dal nostro sudore, / (…) -
Il Canto delle foreste
(1891)
Noto anche come “Coro dei ribelli” o “La Colonia Cecilia”. Testo di anonimo (1891).
L’eco delle foreste / dalle città insorte al nostro grido / Or di vendetta sì, ora di morte / liberiamoci dal nemico. / / All’erta compagni (…)