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Lassù sul Monte Sagro

Giusè

Testo di “Giusè” (1943). Sull’aria de “Il Tango delle capinere” (1928) di Cesare Andrea Bixio (1896-1978), su testo di Bixio Cherubini (1899-1987).

Lassù nel monte Sagro
terra di neve e di tempesta
il partigiano avanza
col capitano Elio in testa.
Han la mitragliatrice
fucili e bombe a man
la fede è quella vera
ma il cuor non sa tremar.
Al contrattacco va
la Prima compagnia
e nella oscurità
ognun per la sua vi.
 
L’obice spara già
il colpo è forte e sano
il partigiano va
‘sieme all’americano
vicino a Campo Cecina
(… incomprensibile)
di Giuseppe l’è caduto
ucciso dai tedeschi
il suo destin così ha voluto.
 
Pur Renzo Matazzoni
cadea nello scurir
lui non ha più parlato
così volle morir.
Nostri compagni cari
noi non vi scorderemo
siam pronti a giurare
vi vendicheremo.
Tedesco pagherà
tutte le iniquità
che ha fatto nei paesi
come nelle città.

Catanuto, Santo ; Schirone, Franco. Il Canto anarchico in Italia nell’Ottocento et nel Novecento (2009), p. 245 (& mus.) : informatore Silvano Secchiari di Gragnana (1997).