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Battan l’otto

Raffaelli, Giuseppe. Cerretti, R.

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Testo di Giuseppe Raffaelli e R. Cerretti (anno ? : >1907).


1
Battan l’otto ma saranno le nove,
i miei figlioli ma son digiuni ancora
ma viva il coraggio, ma chi lo sa portare
infame società, dacci mangiare.
 
2
Viva il coraggio, ma chi lo sa portare
l’anarchia la lo difenderebbe
ma viva il coraggio, ma chi lo sa portare
i miei bambini han fame, chiedono pane.
 
3
Anch’io da socialista mi voglio vestire
bello gli è i’ rosso, rosse son le bandiere
ma verrà qui’ giorno della rivoluzione
infame società, dovrai pagare.
 
4
Verrà qui’ giorno della rivoluzione,
verrà qui’ giorno che la dovrai pagare
ma verrà qui’ giorno della rossa bandiera
infame società, dovrai pagare.
 
5
Bella è la vita, più bello gli è l’onore
amo mia moglie e la famiglia mia
ma viva i’ coraggio, ma chi lo sa portare
infame società, dacci mangiare.
 
6
Dei socialisti è pieno le galere,
bada governo, infame maltrattore
ma verrà qui’ giorno della rivoluzione
infame società, dovrai pagare.

https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=fr&id=5758


Paru aussi dans : Settimelli, Leoncarlo (ed.) ; Falavolti, Laura (ed.). — Canti anarchici : [da «Addio Lugano» alla «Ballata del Pinelli»]. — Terza edizione. — Roma [Italia] : Savelli, 1975 (p. 74).

Barikád kollektíva. — Olasz Anarchista Dalok = Canzoniere internazionale, Gli anarchici : 1864-1969. — Budapest [Magyarország] : Barikád-füzetek, 1999 (p. 27-28).

Paru aussi dans Ni dieu ni maître : Alla stazion di Monza arriva un tren che ronza, hanno ammazzato il re colpito con palle tre. — Milano [Italia] : Voci di mezzo, 2012.

Paru aussi dans Chantons la bouche pleine ! : recueil de chansons sociales et révolutionnaires ; Courant alternatif, hors-série nº 18. — Reims : Organisation communiste libertaire, 2012.


Record : Mastropasqua, Germana ; Rebut, Xavier. D’amanti e d’anarchisti