Perchè di fronte a lor noi siam piccinise siamo uniti ci basta una sparataper rovesciar l’impero degli assassinibattiam prima il fascismo et borghesiapoi venga il socialismo e l’anarchiaRivoluzione siaguerra alla societàse ancor si deve vivere cosìmeglio morire per la libertàtra canti e suoni la vile borghesiadifronte ad un popolo cenciosoma quando chiede il pane la plebagliason pronte le manette e la mitragliaRivoluzione siaguerra alla societàse ancor si deve vivere cosìmeglio morire per la libertà
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Popolo unito
anonyme
Testo di anonimo (fine anni ’30).
Catanuto, Santo ; Schirone, Franco. Il Canto anarchico in Italia nell’Ottocento et nel Novecento (2009), p. 237 (& mus.)